Uno spettacolo in cui il sociologo analizza la pericolosa tendenza della società contemporanea a inibire e frammentare il pensiero libero, l’immaginazione e la creatività. Crepet denuncia una forma di censura invisibile, sia autoimposta che sociale, guidata dalla paura e dal conformismo, che rischia di soffocare l’originalità e il progresso umano.